Se c’è un angolo d’Africa che mi ha rubato il cuore con la sua semplicità, i sorrisi sinceri e una natura ancora autentica, quello è senza dubbio il Gambia. Questo piccolo Paese dell’Africa occidentale è una destinazione sottovalutata, ma incredibilmente affascinante. Che tu ami la natura, la cultura, le spiagge o l’avventura, in Gambia c’è un’esperienza che fa per te. Ecco i miei 5 luoghi preferiti da esplorare, con tutti i consigli su quando andarci, cosa vedere e cosa fare!

Sommario
1. Banjul e il mercato di Albert
Grazie a Corendon per il video del mercato di Albert a Banjul
Descrizione esperienza: La capitale Banjul è piccola ma ricca di vita. Il cuore pulsante? Il mercato di Albert, un’esplosione di colori, profumi e voci. Ci ho passato ore a curiosare tra stoffe wax, spezie, artigianato locale e frutta tropicale!
Periodo consigliato: Da novembre a marzo, durante la stagione secca: il clima è perfetto per esplorare a piedi senza troppa umidità.
Cosa vedere: Oltre al mercato, merita una visita l’Arco 22, un monumento iconico della città che offre una bella vista dall’alto. Fai anche un salto al National Museum per scoprire la storia del Gambia.
Che esperienza fare: Contratta al mercato con un sorriso: è un ottimo modo per interagire con i locali e portarsi a casa qualche souvenir unico. Non dimenticare di assaggiare il “benachin”, un piatto tipico delizioso!
2. Spiagge di Kololi e Cape Point
Grazie a MyGambia per il video sulla spiaggia di Kololi
Descrizione esperienza: Se ami il mare come me, non puoi perderti Kololi e Cape Point. Spiagge lunghissime, sabbia dorata e palme ondeggianti: un paradiso rilassante! Ho fatto lunghe passeggiate con il tramonto che tingeva tutto di arancione.
Periodo consigliato: Sempre da novembre a marzo, quando il sole splende e l’Oceano Atlantico invita a tuffarsi.
Cosa vedere: Kololi è anche piena di ristorantini e locali dove godersi la musica dal vivo. A Cape Point, invece, il ritmo è più tranquillo, perfetto per chi cerca relax.
Che esperienza fare: Un’escursione in barca al tramonto: i pescatori locali offrono giri romantici o in gruppo, con musica tradizionale dal vivo. Io ho brindato con una birra JulBrew mentre il sole si spegneva sull’oceano!
3. Parco Naturale di Abuko
Grazie a 7×7 FAMILY creations per le foto video del Parco Naturale di Abuko
Descrizione esperienza: Abuko è un’oasi verde incredibile a pochi km da Banjul. Mi sono ritrovato faccia a faccia con scimmie verdi, camaleonti e una miriade di uccelli tropicali. Un vero paradiso per chi ama la natura!
Periodo consigliato: Anche qui, la stagione secca è l’ideale per avvistare la fauna e girare comodamente.
Cosa vedere: Il sentiero principale attraversa una foresta lussureggiante con postazioni di osservazione per ammirare animali senza disturbarli.
Che esperienza fare: Porta con te un binocolo e partecipa a un tour guidato con esperti locali: io ho imparato tantissimo sugli ecosistemi gambiani e fatto foto incredibili!
4. Fiume Gambia e villaggio di Jufureh
Grazie a euronews (in Italiano) per il video sull’ecoturismo in Gambia
Descrizione esperienza: Navigare lungo il fiume Gambia è stato come fare un viaggio nel tempo. Lungo il tragitto ho visto villaggi, uccelli rari, ippopotami e ho raggiunto Jufureh, il villaggio legato alla storia di Kunta Kinte, reso celebre dal romanzo Radici.
Periodo consigliato: I mesi secchi sono perfetti per le escursioni in barca. Evita i periodi piovosi perché i percorsi potrebbero essere impraticabili.
Cosa vedere: La “isola di James”, ora chiamata Kunta Kinteh Island, patrimonio UNESCO, racconta le ferite della schiavitù. Una visita intensa e toccante.
Che esperienza fare: Partecipa a una gita in piroga lungo il fiume con una guida locale: è un modo autentico per scoprire storie e tradizioni direttamente dalla voce di chi le vive.
5. Tanji e il suo mercato del pesce
Grazie a Travel Gretl per il video in esplorazione del Gambia con anche il mercato del pesce di Tanji
Descrizione esperienza: Tanji è un villaggio costiero che mi ha lasciato a bocca aperta. Il mercato del pesce, al tramonto, è uno spettacolo unico: barche colorate che arrivano cariche di pesce fresco, grida, fumo delle grigliate, e tanta umanità.
Periodo consigliato: Sempre da novembre a marzo, quando il cielo è terso e le giornate lunghe e luminose.
Cosa vedere: Il villaggio stesso è affascinante, ma il vero show è sulla spiaggia. Puoi anche visitare il Tanji Village Museum per un tuffo nella cultura mandinka.
Che esperienza fare: Assaggia il pesce appena pescato, cucinato direttamente sulla spiaggia! Io ho provato il barracuda affumicato e ho parlato per ore con i pescatori, che raccontano storie affascinanti tra una grigliata e l’altra.
Perché scegliere il Gambia?
Il Gambia è chiamato “The Smiling Coast of Africa” – e il nome è azzeccatissimo. Qui ho trovato un’accoglienza calorosa, prezzi accessibili, una natura sorprendente e una cultura vibrante. Non servono grandi itinerari: basta lasciarsi andare al ritmo del Paese, esplorare con curiosità e rispettare le tradizioni locali.
Per me, ogni giorno in Gambia è stata una scoperta. È una meta perfetta se cerchi autenticità, se vuoi conoscere l’Africa vera, quella fatta di persone, musica, sapori e paesaggi che non ti aspetti. Se ci vai, preparati a lasciarci un pezzo di cuore… io l’ho fatto, e non vedo l’ora di tornare.
🧭 Informazioni Utili per Viaggiare in Gambia
📞 Numeri di Emergenza in Gambia
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Polizia: 117
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Ambulanza / Servizi Medici: 116
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Vigili del fuoco: 118
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Emergenza Generale: 112 (funziona in alcune zone)
🇮🇹 Ambasciata Italiana Competente
Il Gambia non ospita un’ambasciata italiana. Per assistenza, si fa riferimento a:
Ambasciata d’Italia a Dakar (Senegal)
📍 Indirizzo: 89, Rue Joseph Gomis – BP 337 Dakar
📞 Tel: +221 33 889 26 00
📧 Email: [email protected]
🌐 sedi.esteri.it/ambasciata_dakar
In Gambia è presente un Consolato Onorario a Banjul (contattare l’ambasciata di Dakar per maggiori info).
💉 Vaccinazioni e Salute
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Vaccini obbligatori:
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Febbre gialla (richiesto solo se si proviene da un Paese a rischio o se si viaggia spesso in Africa).
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Vaccini raccomandati:
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Epatite A e B
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Tifo
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Tetano-difterite
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Rabbia (solo in caso di soggiorni rurali lunghi)
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Malaria: presente in tutto il Paese. È fortemente consigliata la profilassi antimalarica e l’uso di repellenti, zanzariere e abbigliamento coprente nelle ore serali.
👉 Prima di partire, consulta sempre un centro di medicina dei viaggi o il tuo medico.
🛂 Documenti e Visto
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Passaporto: necessario, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’ingresso.
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Visto per cittadini italiani:
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Non è richiesto per soggiorni turistici fino a 90 giorni.
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All’arrivo è richiesto di fornire prova di biglietto di ritorno e prenotazione alberghiera o indirizzo di soggiorno.
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👉 Per soggiorni più lunghi o motivi diversi dal turismo, è necessario richiedere un visto.
🔌 Elettricità e Prese
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Tensione: 230 V
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Frequenza: 50 Hz
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Prese elettriche: di tipo G (quelle britanniche con 3 rettangoli).
👉 È necessario un adattatore universale per dispositivi italiani o europei.
☎️ Prefisso Telefonico e Comunicazioni
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Prefisso internazionale del Gambia: +220
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Per chiamare dall’Italia al Gambia: +220 seguito dal numero locale
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Per chiamare dal Gambia all’Italia: +39 seguito dal numero italiano
👉 Le SIM locali (ad es. Africell o QCell) sono economiche e facili da acquistare. Consiglio di prenderne una per avere internet durante il viaggio.
💰 Moneta Locale
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Moneta: Dalasi (GMD)
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1 Euro = circa 70-75 Dalasi (verifica sempre il cambio aggiornato prima della partenza)
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Le carte di credito non sono molto diffuse, tranne in hotel di lusso.
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Consiglio: portare contanti (Euro o Dollari) e cambiarli presso banche o uffici di cambio ufficiali.
