Viaggi spirituali in Africa: 5 ritiri tra deserto, rituali e silenzio

Hai mai desiderato perderti nel silenzio del deserto, ascoltare la voce del vento tra le montagne sacre o meditare in luoghi dove il tempo sembra sospeso? In questo viaggio ti porto con me in 5 luoghi dell’Africa autentica, lontani dai classici itinerari turistici. Sono posti che ho scoperto inseguendo il bisogno di staccare, ritrovare me stesso e vivere esperienze profonde, tra natura, spiritualità e incontri autentici.

fertility cave times
fertility cave times – Basotho Lesotho Image: timeslive

1. Le Grotte Sacre dei Basotho – Lesotho / Free State (Sudafrica)


Grazie a Bonobosonroute_IbercanOverlanders per il video su Kome Caves

📍 Descrizione meta:
Le “Sacred caves of the Basotho” si trovano alla frontiera tra Free State (Sudafrica) e Lesotho, incastonate nei Monti Maloti. È un patrimonio spirituale immenso per i Basotho: le comunità locali le considerano il cuore delle loro pratiche sciamaniche e cerimonie ancestrali.

🧘‍♂️ Esperienza:
Ho fatto un trekking tra colline silenziose, poi mi sono seduto davanti alle incisioni rupestri, ascoltando l’aria carica di mistero. Qui, tra i Bassangoma (guaritori), ho visto meditazioni, preghiere e prelievi rituali di acqua sacra. I luoghi più intensi sono Motouleng, conosciuta come “luogo dei tamburi”, e Badimong (“grotte degli antenati”).

🗓️ Periodo consigliato:
Da ottobre a marzo, quando il clima è più mite e il paesaggio verdeggia dopo le piogge estive.

👀 Cosa vedere:
Incisioni rupestri, pitture risalenti a più di 2000 anni fa, grotte profonde usate ancora oggi per rituali e sorgenti d’acqua sacra.

✨ Che esperienza fare:
Unisciti (se concesso) a una cerimonia tradizionale, oppure dedica qualche ora alla meditazione personale nel cuore della grotta, lasciandoti guidare dal suono naturale dell’acqua e del vento tra le rocce.

2. Monastero di Sant’Antonio – Deserto Orientale, Egitto


Grazie a Christian Media Center – Italiano per il servizio sul Monastero di Sant’Antonio

📍 Descrizione meta:
Nel mezzo del deserto egiziano, ai piedi delle Montagne del Mar Rosso, sorge uno dei luoghi più antichi del cristianesimo: il Monastero di Sant’Antonio. Fondato nel IV secolo dal primo eremita cristiano della storia, è oggi un rifugio di preghiera, meditazione e isolamento spirituale.

🧘‍♂️ Esperienza:
Arrivare qui è come viaggiare indietro nel tempo. I monaci copti ti accolgono con semplicità e ti guidano tra cappelle antiche e giardini nel deserto. Durante il mio soggiorno ho partecipato ai vespri, cenato in silenzio con i monaci e trascorso ore nella biblioteca antica, leggendo testi in greco e copto. Il deserto tutto intorno amplifica ogni emozione.

🗓️ Periodo consigliato:
Da novembre a marzo, quando le temperature desertiche sono più sopportabili.

👀 Cosa vedere:
La grotta di Sant’Antonio a 680 metri d’altitudine, la Chiesa dei Martiri, antichi affreschi risalenti al VI secolo, e le mura fortificate che proteggevano il monastero dai beduini.

✨ Che esperienza fare:
Partecipa a un ritiro spirituale con i monaci (disponibile su richiesta), oppure ritagliati del tempo per pregare o meditare in solitudine nella grotta di Sant’Antonio.

3. Twyfelfontein – Damaraland, Namibia


Grazie a EXPLORING NAMIBIA TV per il video sulle Twyfelfotein

📍 Descrizione meta:
Nel cuore arido e spettacolare della Namibia nord-occidentale, Twyfelfontein è un sito patrimonio dell’UNESCO che custodisce oltre 2.500 incisioni rupestri. Ma oltre all’aspetto archeologico, qui si percepisce un’energia spirituale intensa: gli antichi boscimani usavano quest’area per rituali legati agli spiriti della natura e agli animali.

🧘‍♂️ Esperienza:
Ho camminato scalzo sulle rocce calde all’alba, seguendo le tracce lasciate dagli sciamani. Mi sono fermato davanti all’incisione del “leone con cinque dita”, simbolo di trasformazione spirituale. Il silenzio qui è totale. Solo il vento tra le rocce ti accompagna. È un posto perfetto per una meditazione profonda o una riflessione personale.

🗓️ Periodo consigliato:
Da maggio a settembre, durante la stagione secca.

👀 Cosa vedere:
Petroglifi di animali, pozzi sacri, formazioni rocciose spettacolari come la Burnt Mountain e la Organ Pipes.

✨ Che esperienza fare:
Partecipa a una passeggiata meditativa guidata con un esperto locale delle tradizioni boscimane, oppure rimani una notte sotto le stelle in campeggio, in totale connessione con la terra.

4. Emoyeni Retreat Center – Magaliesberg, Sudafrica


Grazie a LivinginSAtv per il video in esplorazione del Magaliesberg

📍 Descrizione meta:
Immerso nei boschi della catena montuosa Magaliesberg, a meno di due ore da Johannesburg, questo centro di ritiri spirituali è un’oasi di pace. Gestito secondo i principi della meditazione vipassana e dello zen, Emoyeni (“il respiro della vita” in zulu) è il posto perfetto per ritrovare sé stessi lontano dal caos del mondo.
https://emoyeni.org.za/

🧘‍♂️ Esperienza:
Ho trascorso tre giorni in silenzio, seguendo un programma di meditazione, pasti vegetariani, camminate consapevoli e lavori manuali in giardino. Il contatto con la natura e la disciplina gentile del centro mi hanno rigenerato in profondità.

🗓️ Periodo consigliato:
Tutto l’anno. Ogni stagione regala un’atmosfera diversa, ma la primavera australe (settembre-novembre) è particolarmente suggestiva.

👀 Cosa vedere:
Sentieri tra i boschi, aree per la meditazione all’aperto, colline con vista panoramica e piccoli templi in pietra.

✨ Che esperienza fare:
Partecipa a un ritiro di silenzio o prenota un soggiorno individuale per dedicarti a lettura, journaling e meditazione.

5. Darkness Retreat – Johannesburg, Sudafrica


Video di Sky Life che spiega in cosa consiste il Darkness Retreat

📍 Descrizione meta:
Un’esperienza unica nel suo genere: ritiri in completo buio, ispirati alle pratiche tibetane e sciamaniche. In questi spazi appositamente creati, ti immergi per giorni in una condizione di assenza di stimoli visivi, uditivi e temporali, per affrontare il tuo mondo interiore.
https://darknessretreat.africa/

🧘‍♂️ Esperienza:
All’inizio spiazza: il buio è assoluto. Ma presto il corpo si rilassa, la mente si spegne e iniziano a emergere intuizioni profonde. È stato uno dei viaggi più intensi che abbia mai fatto: un viaggio senza muoversi, ma che mi ha portato molto lontano dentro me stesso.

🗓️ Periodo consigliato:
Tutto l’anno, su prenotazione.

👀 Cosa vedere:
Nulla, se non il tuo mondo interiore. L’esperienza si svolge in una stanza isolata, attrezzata per i bisogni essenziali.

✨ Che esperienza fare:
Ritiro completo di 3, 5 o 7 giorni. Al termine, una sessione con un facilitatore ti aiuta a rielaborare ciò che hai vissuto.

Se anche tu senti il richiamo del silenzio, del deserto e dell’essenziale, queste 5 destinazioni ti aspettano. Non troverai folle né selfie point, ma respiri profondi, consapevolezza e l’opportunità di un vero incontro: con te stesso.

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